Consigli vacanza in barca a vela
Per partecipare a una crociera in barca a vela non è necessario essere esperti velisti, basta amare il mare, la compagnia e avere un minimo di spirito di adattamento e di equipaggio. Infatti una barca a vela offre tante comodità, ma è un ambiente ristretto dove devono convivere in armonia le esigenze di tutti. Quindi qualche piccola rinuncia sarà senz’altro ripagata da una vacanza unica nel suo genere.
Cosa portare in una crociera in barca a vela?
La vita su una barca è diversissima rispetto a quella che siamo abituati a vivere tutti i giorni sulla terra ferma, per questo ci si sente un po’ disorientati prima di iniziare a fare la valigia!!! Una piccola sacca basta e avanza per una settimana… se poi si parla di un week-end basta uno zaino… vanno infatti evitate le cose inutili! Per la valigia vanno assolutamente vietate borse rigide e trolley… meglio una sacca o una valigia morbida facilmente stivabile!
I vostri abiti dovranno essere comodi per garantire libertà di movimento.
Portatevi poche cose, eviterete di dormire, sia voi che gli altri, con cose inutili in cabina… evitate di portare cose ingombranti! Vi consigliamo di mettere nella sacca un buon libro!
Sulla barca a vela non ci sono i medicinali, non dimenticatevi i vostri se usate qualcosa di specifico e ricordatevi di avvisare lo skipper se soffrite di qualche patologia particolare.
Come funziona una crociera in barca a vela?
La vela è una religione con i suoi ritmi… non c’è da avere fretta il ritmo è scandito dal vento! C’è la possibilità di cucinare, bere, dormire e rilassarsi… non partite con la smania della fretta!
Quanti giorni è meglio fare?
Un week-end in barca a vela in primavera è un ottimo assaggio per chi si avvicina alla vela per la prima volta, ma anche un modo di godersi il mare a pieno senza l’affollamento dell’estate. In estate invece (luglio ed agosto) sono disponibili solo settimane intere. Per chi ha poco tempo o è alla sua prima esperienza una settimana è l’ideale. Per i più intraprendenti consigliamo due settimane che permettono navigazioni più lunghe e soprattutto di raggiungere una buona simbiosi con l’elemento mare…
Quanto si naviga?
Dipende dal tempo e dalle competenze degli ospiti. Mediamente si intervallano giornate di navigazione a giornate di totale relax in qualche bella baia dove pescare, nuotare, esplorare la costa, … Le navigazioni non sono comunque impegnative e le isole sono tra loro abbastanza vicine a volte vicinissime.
Dove si dorme la notte?
Questo è a scelta degli ospiti: spesso si dorme ancorati in rada (caletta) sotto le stelle ma si può anche passare la notte in porto per tuffarsi nella mondanità! In ogni caso anche stando all’ancora si può sbarcare con il gommone.
Quali sono le spese extra?
Carburante, cibo e spese d’ormeggio in porto. Queste vanno divise tra tutti gli ospiti e si gestiscono con cassa comune.
Il carburante di solito ammonta a pochi euro a testa. Se la settimana è ventosa può essere anche molto meno!
Il vitto è autogestito dagli ospiti: si fa la spesa insieme e si cucina a turno (con skipper a carico). Si spende come a casa.
Le spese d’ormeggio: dipendono dalla frequenza con cui si va in porto. A parte la prima e l’ultima notte della settimana di solito si spezza a metà settimana con un porto, per fare acqua cambusa e magari una cenetta fuori e un pò di vita mondana. In modo da fare un giusto compromesso tra rade e porti che saranno quindi 4 notti in rada e 3 notti nei porti. La spesa può variare da 50 € (100 in luglio-agosto) a notte, sempre da dividere tra tutti.
Chi manovra la barca a vela?
Lo skipper dirige le manovre ma è necessaria la collaborazione di tutti. Naturalmente nulla d’impegnativo sarà richiesto e ognuno parteciperà secondo le proprie possibilità.
Che esperienza è necessaria?
Nessuna! Non occorre essere già stati in barca o avere dimestichezza col mare. Serve solo spirito d’avventura e capacità di adattamento.
Vorrei imparare, è possibile?
Si, lo skipper è anche istruttore ed è sempre felice di insegnare. Naturalmente in poco tempo non si diventa degli esperti ma si impara a capire e conoscere il mare e la barca.
Soffrirò il mal di mare?
Il mal di mare ha una forte componente psicologica. Noi evitiamo di affrontare situazioni troppo impegnative ma è normale che il primo giorno ci si senta un po’ spaesati e che i più sensibili avvertano nausee. Solitamente la cosa si risolve nel giro di poche ore e più si è motivati a reagire (ad esempio dandosi da fare a bordo, timonando, ecc.), prima passa. Per i più sensibili comunque sono in commercio numerosi rimedi tra cui i “cerotti”.
Servono gli asciugamani?
No. A bordo sono presenti asciugamni per bagno e doccia. Occorre portare con se solamente dei teli mare.
Cosa serve per dormire su una barca a vela?
In dotazioni sono comprese lenzuola, federa, coperte e cuscini.
Cosa sarà INUTILE portare in una crociera in barca a vela?
Ecco un elenco di cose che spesso la gente porta e che resta puntualmente dentro la borsa:
molti paia di pantaloni lunghi
scarpe
stivali (potrebbe servire solo prima di Giugno e dopo fine Agosto)
giochi da spiaggia (racchettoni, materassini,…)
asciugacapelli
Sulla barca posso ricaricare il telefono, la macchina digitale, ecc.?
La corrente ac. 220V è disponibile: consigliamo di portare caricabatterie da auto (del tipo ad accendisigari). La corrente 12V è sempre consigliata.
Non deve mancare mai:
Set per la pulizia personale
Una cerata o semplice giacca anti vento
Scarpe da ginnastica fondo chiaro (da usare solo in barca in inverno)
Ciabatte in gomma per la doccia nei marina (evitare zoccoli)
Cappello per il sole (chiaro)
Occhiali da sole
Medicinali: aspirina e analgesici, creme per punture di insetti e per chi soffre di mal di mare TRANSCOP in cerotti (in farmacia)
Carica batteria telefono (meglio quello da auto)
In estate:
3-5 magliette
2-3 bermuda
2-3 costumi da bagno
felpa, pantaloni comodi per la sera
telo da mare da usare in coperta
creme abbronzanti con fattore protettivo alto (non portare olio)
In inverno:
cerata
pantaloni cerata
tuta
felpa
pile
maglioni
cappello di lana
guanti in pile
occhiali